SCUOLA SCIENTIFICA TESLIANA DI NATUROPATIA OLISTICA

LA STORIA DI RAGGI VIOLA

Alla fine del diciannovesimo secolo, un certo numero di sperimentatori, tra cui Paul Marie Oudin (1851-1923), Jacques-Arsène d’Arsonval (1851-1940) e Nikola Tesla (1856-1943), esaminarono l’uso della corrente ad alta frequenza nella medicina. Uno sviluppo di questa ricerca fu l'elettrodo a vuoto, comunemente noto come "Violet ray”, sviluppato, per la prima volta, da Frederick Finch Strong, nel 1896.

Se, l'impiego generale di un nuovo dispositivo, da parte di membri della professione medica, può essere preso come prova del suo valore pratico, l'elettrodo a vuoto può essere, giustamente, considerato il contributo, più importante, alla tecnica elettroterapica, dall'avvento della corrente ad alta frequenza . ...L'uso di elettrodi di vetro, cosiddetti a "vuoto basso”, per la somministrazione di correnti ad alta frequenza, è nato attraverso alcuni esperimenti clinici, condotti dallo scrittore nel laboratorio del Dr. J. P. Sutherland, attualmente, preside della Boston University School of Medicine(Strong, 1908, p. 175).

Il primo elettrodo di vetro, costruito da Frederick Finch Strong, è stato realizzato con un tubo Geissler modificato, che aveva il "terminale superiore coperto da ceralacca e la sua estremità opposta fissata con una maniglia isolante" (Strong, 908, p. 176). Dopo questo primo modello, Strong continuò a produrre una gamma di tubi, di diverse dimensioni e forme, che potevano essere utilizzati con l'apparato ad alta frequenza e ad induzione statica di Strong-Ovington, che l’aveva sviluppato con Earle Lewis Ovington. Nel 1903, la macchina e gli elettrodi furono messi in produzione commerciale dalla Electro-Radiation Company di Boston e, nel 1906, fu commercializzato anche uno strumento ad alta frequenza a batteria.

Negli anni '20 del secolo scorso, una vasta gamma di elettrodi di vetro, realizzati con calce soda o vetro borosilicato, erano stati sviluppati per quasi ogni parte del corpo e macchine ad alta frequenza che utilizzavano elettrodi di vetro venivano applicate in medicina, odontoiatria ed in alcuni saloni di bellezza. Dopo la prima guerra mondiale, i modelli erano disponibili per l'uso in casa. In quegli anni si ebbero buone vendite, anche durante quelli della depressione, gli anni '30. Negli anni '40, i dispositivi “Violet ray” erano stati rimossi dal mercato. Il vero motivo non si conosce.

Alcune fonti affermano:      

- DEA americana, la vendita del prodotto è stata vietata perché i raggi (rossi, viola, blu) non sono scientificamente affermati, come benefici. Peranto, sono stati dichiarati falsi.      

- Altre fonti: Sono apparsi molti produttori che commercializzavano macchinari falsi. 

Quindi, dopo 40 anni di utilizzo di questo apparecchio da parte dei medici si è giunti alla constatazione che quel macchinario era falso.  A noi, non ci sembra affatto logico. Invece, pensiamo che era, maggiormente, diminuita la vendita dei farmaci, e ciò non stava bene a qualcuno.

Ora, i produttori dell’apparecchio originale, nel mondo si possono contare sulle dita di una mano. Mentre, questo apparecchio che una volta aveva molteplice uso nei saloni di bellezza, oggi, un pò modificato,  si utilizza solo per qualche secondo, dopo la pulizia del viso contro lr infiammazioni. Si può trovare in qualche centro di fisioterapia per risolvere problemi connessi ai reumatismi.  Sempre modificato, con uso molto limitato. 

 

Macchine ad alta frequenza

Una tipica macchina ad alta frequenza utilizzata in un salone di bellezza è costituita da un'unità centrale, che produce una corrente alternata, ad alta frequenza, con una tensione elevata, ma un amperaggio basso. Se, applicata sul corpo, senza provocare scintille, la corrente non provoca shock, dolore o lesioni. L'unità centrale è collegata ad una struttura, nella quale è possibile inserire elettrodi di vetro di varie forme.

Elettrodi di vetro

Gli elettrodi di vetro utilizzati nei trattamenti, ad alta frequenza, sono disponibili in una varietà di forme e configurazioni.  In passato erano pieni di vapore di mercurio, neon o gas argon, ma la maggior parte veniva, semplicemente, prodotta con aria a vuoto parziale, la cui forza determinava il colore della luce generata all'accensione.  Il vuoto di questi elettrodi o tubi varia, da un livello molto basso a un livello molto alto. Il grado di vuoto può essere stimato in base al colore emesso. Uno di basso vuoto emette un bagliore rossastro o viola per lenire il dolore. Uno di vuoto medio emette il colore blu ed uno di alto vuoto ha un aspetto biancastro (Grover, 1922, p. 135).

Come indicato sopra, si riteneva che alcuni colori avessero diversi effetti curativi, un'idea supportata dalle nozioni prevalenti sugli effetti terapeutici della luce di colore diverso (Eberhart, 1911, pagg. 52).

Fonte:

Blood, I. H. (1927). The cosmetiste: A handbook on cosmetology with special reference to the employment of electricity in the care of the hair, scalp, and face at the direction and under the supervision of W. M. Meyer(4th ed.). Chicago, Ill: The W. M. Meyer Co.

Eberhart, N. M. (1911). A working manual of high frequency currents. Chicago: New Medicine Publishing Company.

Electrotherapy museum.

Grover, B. B. (1922). Handbook of electrotherapy. Philadelphia: F. A. Davis Company.

Monell, S. H. (1910). High frequency electrical currents in medicine and dentistry. Their nature and actions and simplified uses in external treatments. New York: William R. Jenkins Company.

The science of beautistry. Official textbook approved for use in all the national schools of cosmeticians affiliated with Marinello. (1932). New York: The National School of Cosmeticians, Inc.

Strong, F. F. (1908). High-frequency currents. New York: Redman Company.

1906. Junior portatile ad alta frequenza, in una custodia fine di mogano,  progettata da Frederick Finch Strong e prodotta dalla Electro-Radiation Company. La macchina è stata progettata per usi medici.

1910. Donna che applica una corrente ad alta frequenza, per migliorare il flusso del latte materno.

1910. Dottore che tratta una pustola dell’acne, per folgorazione diretta.

1914. Trattamento estetico per capelli, con metodo diretto ed elettrodo a rastrello. Sono stati condotti trattamenti per cose come la forfora, la psoriasi e l'alopecia.

1914. Trattamento dell’acne, con il metodo diretto ed un elettrodo a bulbo o fungo.

Macchina ad alta frequenza Sterling 1917.

1918. McIntosh Violet Ray. La macchina è stata progettata per l'uso in un salone di bellezza.

1920.  Violet Ray. I problemi, presumibilmente, 'curati' da questa macchina includono asma, prurito da barba, bolle, punti neri, catarro, raffreddore, costipazione, forfora, sordità, mal d'orecchi, eczema, malattia degli occhi, caduta dei capelli, febbre, mal di testa,  insonnia, lombalgia , nervosismo, nevralgie, neurite, dolori, paralisi, brufoli, reumatismi, malattie della pelle, mal di gola, distorsioni, tonsillite e tosse convulsa.

1937. Il trattamento ad alta frequenza, spinge la crema o l'olio sulla pelle, direttamente nel tessuto sottostante, per trattare le rughe.

 

OGGI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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