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La buona ventura di George de la Tour
L'indovina, giovane o vecchia, sola o assistita da una compagna, si rivolge a gente di tutte le età e di tutte le condizioni, cavalieri di bella presenza, soldati e generali, grandi dame e contadine; prende in una delle sue, la mano del suo cliente, punta il dito verso la palma aperta e non guarda le linee ma fissa gli occhi sulla persona che consulta, beninteso bisogna pagare prima e deporre sulla mano della zingara una moneta con la quale lei, traccia una croce nel palmo della mano del cliente iniziando il suo rito"..(Fauletièr)
Immagine: "La buona ventura" di George de la Tour (New York, Metropolitan Museum of Art)
Tratto dalla tesi di Bruno Morelli: Rom nell'arte
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