Figura dell’otto
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Questo esercizio ha innumerevoli varianti, in pratica con la punta del naso si descrive il numero otto (o, se si preferisce, il segno dell'infinito).
Suona un po' stupido, no? Ma, la "figura otto in orizzontale" produce il rilassamento  dei muscoli del collo e della schiena, e fa lenire l'intero sistema nervoso, quando questo è teso e duro.
La figura dell’otto piccolo in orizzontale fa rilassare i muscoli oculari. Invece, quello grande, a sua volta, rilassa i muscoli più grandi, e fa in modo che il sangue affluisca, più velocemente, verso il cervello, in tutta la testa, il collo e gli occhi. Queste figure piccole o grandi, possono essere eseguite in qualsiasi momento, ovunque, e in modo che nessuno si accorga che, in realtà , ci si sta esercitando. Io, per esempio, questo esercizio lo faccio quando aspetto l’ascensore, o seduta in teatro, durante le pause, o nel mio ufficio, mentre parlo al telefono.
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Nel disegnare la figura dell’otto in orizzontale con la punta del naso, chiudete gli occhi e successivamente, potete eseguirlo in modo inclinato o in verticale, l’importante  è muovere, lentamente, la testa e in modo uniforme.
Se vi annoiate di disegnare l’otto, allora potete iniziate a disegnare dei cerchi nell'aria, che  poi dividete in piccole parti. Inoltre, potete disegnare le ruote di un treno, evidenziando i gradini di esso. Oppure, disegnare, sempre con la punta del naso, frecce che puntano in tutte le direzioni. A volte è sufficiente muovere leggermente la testa, per attivare tutti i tessuti, in modo da percepire come tutto si muove sia nelle spalle e sia nel collo. Ciò richiede molta concentrazione; immaginate di osservare consapevolmente l'interno della testa e del collo. Osserva l’immagine.
Tutti i metodi che sono stati descritti, dall’esercizio del sole a questo dell’otto, sono esercizi che rilassano, e sono stati pensati per aumentare la sensibilità , la sensibilità del corpo, compresa quella  degli occhi. In contrasto con gli esercizi fisici, che mirano a rimodellare i muscoli, e che di solito non richiedono alcuna concentrazione; invece, gli esercizi per migliorare la visione necessitano di concentrazione. Si devono effettuare lentamente e ritmicamente.
- Tratto dal libro: " Do you really need eyeglasses" di Dr. Merilyn B.Rosanes Berret
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