C - La terza lettera dell'alfabeto. Graficamente è una luna decrescente.

E' associata al mare e alla Grande Madre, Magna Mater. Si presume che nella lingua fenicia si usassero due lettere: C e G - per indicare lo stesso suono. Nell' alfabeto Maya, che graficamente è paragonabile a quello fenicio, la lettera C era raffigurata come una doppia C che sarebbe O e all’interno un triangolo nella parte inferiore e due triangoli nella parte superiore (che richiama la forma di un volto umano, con due occhi e la bocca).

S - In ebraico, è considerata sacra perché contiene l’iniziale di Dio, Sameh.

La lettera S è la lettera dell'Ottocento. La lettera S - quindicesima in alfabeto ebraico. Il suo valore numerico in alfabeto cirillico è 200, in ebraico - 60.  Il suo simbolo è una freccia in movimento in un cerchio. In cirillico si scrive C  è rappresenta una luna decrescente. In latino graficamente S – un serpente a mo' di spirale. Essa fornisce l'idea della doppia elica che sembra si completa a vicenda.  In geometria sacra è rappresentata come un cerchio con una croce, che è associata alla destinazione delle zone del Paradiso nella Kabbalah.

La forma moderna della lettera T è ottenuta dalle modifiche di varie forme di croce.

Nell' alfabeto fenicio arcaico era a forma di croce di S. Andrea, simile alla moderna lettera X. Per scrivere la lettera T usavano il segno della croce e un semi-cerchio. Nella lingua greca antica per scrivere la lettera T, come i Fenici, si usava il segno di croce di S. Andrea, e qualche volta comprendeva un cerchio.

R - In ebraico simboleggia "decisione" è la ventesima lettera dell'alfabeto.

Diciottesima lettera nell'alfabeto cirillico, russo e  inglese; diciasettesima - in greco. In inglese è R in russo e cirilico P. Il suo numero è 200, mentre in cirillico è 100. Nella Kabbalah è una testa umana.

I suoi simboli sono una sfera o un cerchio.  Il suo simbolo astrologico è il pianeta Saturno.
Collegata con il nome divino Rahim (misericordia).