Generatore di multi frequenze – oscillatore di Lakhovsky
Sebbene l'uso dell'elettricità, per scopi terapeutici, sia iniziato molto tempo fa, nel 18° secolo, solo all'inizio del secolo scorso, è iniziata la ricerca sistematica sugli effetti dei segnali elettrici sugli organismi biologici. Lo sviluppo dell'ingegneria elettrica, insieme alle scoperte della biologia molecolare e della medicina, ha permesso di comprendere i fenomeni che si verificano nei tessuti viventi, sotto l'influenza di campi elettrici e magnetici. L'ingegnere russo Georges Lakhovsky, nato vicino a Minsk, nel 1870, si trasferì a Parigi nel 1894, con l'intenzione di continuare la sua formazione, presso la famosa Università della Sorbona. In compagnia dei suoi amici, studenti di medicina, continua la sua formazione nel campo dell'anatomia e della fisiologia. Alla fine della prima guerra mondiale, il Sig. Lakhovsky si dedicò interamente alle discipline scientifiche. Collaborò con nomi noti dell'epoca, tra cui il fisico Oudin ed il professor d'Arsonval, allora pionieri, nel campo dell'applicazione dei campi elettromagnetici ad alta frequenza, per scopi medici. Già nel 1893, il professor d'Arsonval, in collaborazione con Tesla ed Oudin, progettarono e costruirono un dispositivo elettronico, che produceva campi elettromagnetici ad alta frequenza, e trovò applicazioni, di successo, nella pratica medica terapeutica.
Il "segreto della vita" è nelle frequenze
Con il suo dispositivo, d'Arsonval ha curato un gran numero di pazienti, affetti da varie malattie, nelle strutture sanitarie di Parigi ed è giunto a conclusioni poste come importanti basi, per la teoria, che il signor Lakhovsky ha stabilito e pubblicato nel suo libro "Secret of Life". Secondo la teoria di Lakhovsky, ogni cellula vivente, di un organismo biologico, è un mini sistema d’oscillazione elettrica, che ha la sua frequenza d’oscillazione caratteristica. Se tale frequenza cambia, per qualche motivo, la cellula perde la sua vitalità e muore. Le ragioni di ciò possono essere veleni chimici, microbi patogeni, parassiti, ma oggigiorno, anche forti campi elettromagnetici, provenienti da vari dispositivi tecnici. È interessante notare che, allo stesso tempo, l'ingegnere elettrico russo Semyon Kirlian ha scoperto la possibilità di registrare fenomeni visivi elettrici, che derivano dall'interazione di cellule ed un campo elettrico ad alta frequenza. Questa proprietà dell'organismo di creare una sorta di "impronta digitale" è conosciuta, oggi, come fotografia Kirlian. La teoria di Lakhovsky è sorprendente per la sua accuratezza, poiché le teorie odierne, in pratica, nel campo della biologia molecolare coincidono, quasi completamente, con le idee descritte da Lakhovsky, nel suo libro.Le teorie che spiegavano gli effetti delle correnti elettriche, sugli organismi viventi, erano molto semplici, dal punto di vista odierno, ma all'epoca in cui furono enunciate, erano molto rivoluzionarie, e pertanto, difficili d’accettare all'epoca in cui furono rese pubbliche. Recenti scoperte, in elettrobiologia, ed in particolare la scoperta del DNA, s’adattano bene, poiché le proprietà elettriche di risonanza dell'elica del DNA spiegano le possibili ragioni, per cui alcuni campi elettrici, a causa delle loro frequenze, hanno un effetto, caratteristico, positivo ma anche negativo, come è il caso dei raggi X e delle radiazioni gamma.
- Oscillatore Multifrequenza
Arricchito dalle scoperte ed incoraggiato dai risultati terapeutici dei suoi contemporanei, il Sig. Lakhovsky continuò le sue ricerche e costruì, nel 1924, il suo primo apparato, del tutto diverso da tutti quelli conosciuti all'epoca, e lo chiamò "Oscillatore Multifrequenza". Ben presto pubblicò il suo secondo libro: “L'origine della vita”, in cui continuò, a completare, la sua "teoria multifrequenza della cellula vivente". I medici che lo usarono, per curare molte malattie, descrivono le loro esperienze terapeutiche nell'uso dell'apparato Lakhovsky, nelle cliniche dell'Italia, dell'Austria e della Francia dell'epoca. Nel 1940, il Sig. Lakhovsky andò in America, dove collaborò con il Dr. D. Kobak e, con il suo oscillatore multifrequenza, continuò a curare molti pazienti negli ospedali di New York. Il signor Lakhovsky morì nel 1942 ed il Dr. Kobak continuò a lavorare, utilizzando tali dispositivi, fino al 1958. I risultati sono stati affascinanti, così l'oscillatore di Lakhovsky è stato utilizzato anche in medicina veterinaria, in molti paesi, come Austria, Belgio, Canada, Italia, Germania, Filippine, America, Russia e molti altri.
- Caratteristiche dell’apparecchio
Da un punto di vista tecnico, l'oscillatore Lakhovsky è originale ed apparentemente semplice. Per la sua realizzazione, è stata utilizzata la bobina ad alta tensione di Nikola Tesla ed antenne speciali, che inducono frequenze da 30.000 Hz a 70.000 Hz. La difficoltà, tuttavia, è che le odierne teorie dell'elettrobiologia e la teoria dei campi elettromagnetici non possono spiegare tutti gli effetti terapeutici, che questo dispositivo apparentemente crea. Pertanto, è necessario coordinare, in modo molto preciso, il funzionamento dei circuiti elettronici e delle parti funzionali del dispositivo, al fine d’ottenere l'effetto terapeutico desiderato, e si può affermare che ciò rende il dispositivo relativamente complesso.
La caratteristica fondamentale di tale dispositivo, per cui è unico, è la generazione di un campo elettrico in cui sono rappresentate, quasi contemporaneamente, un numero enorme di frequenze. Se una stazione, che ha una "modalità operativa di frequenza", disturbata, si trova sotto l'influenza di quel campo, essa trova la "sua tipica" frequenza ed assorbe energia a quella frequenza. Ciò, ripristina la cellula alle sue funzioni elettriche e diventa in grado di resistere all'impatto, che ne ha minacciato la sopravvivenza. Il merito più grande, per il recupero della cellula malata è la stimolazione della cosiddetta "Pompa ionica", che serve a mantenere il potenziale di membrana da -70 a -90 mV, necessario per il buon funzionamento della stazione.
Il ruolo principale è svolto da un prodotto cellulare, l'adenosina trifosfato - ATP, che viene prodotto in un organello cellulare chiamato mitocondrio. Le misurazioni hanno mostrato che l'esposizione, a breve termine agli oscillatori aumenta la quantità di ATP di circa il 300%. Ciò stimola il funzionamento della pompa ionica nella direzione opposta, pertanto, non consuma più ATP, come combustibile, ma inizia a crearlo e quindi a caricare le cellule d’energia. Già dopo 10-15 minuti di permanenza, in un campo elettrico multifrequenza, la persona trattata ha una sensazione, soggettiva, d’aumento del potenziale energetico interno. Poiché i batteri patogeni hanno un potenziale di membrana relativamente basso, questo campo elettrico accelera la loro distruzione. Si può dire che il dispositivo multifrequenza, oltre all'effetto terapeutico, eleva la capacità di difesa di ciascun organismo e riduce così i tempi d’autoguarigione.
- ESPERIENZE
Le esperienze nell'uso degli oscillatori Lakhovsky sono molto positive e coincidono, esattamente, con i risultati che troviamo nei documenti storici:
- Virosi: scompare dopo 1-2 trattamenti, di 15 minuti.
- Artrite reumatoide: s’avvertono miglioramenti dopo 1-2 trattamenti. Il numero di trattamenti, per una condizione finalmente soddisfacente, dipende dallo stadio di sviluppo della malattia e dalle condizioni generali di salute del paziente. Un miglioramento, molto specifico, si verifica dopo 15 trattamenti, di 15 minuti, eseguiti di seguito l'uno dall'altro. Il miglioramento delle condizioni del tessuto malato è stato registrato dall'esame ecografico.
- Paresi facciale - Paresi di Bell: completa guarigione dopo 15 trattamenti, in tre settimane.
- Cancro: notevole miglioramento dopo soli 4 trattamenti. Sono necessari più trattamenti. L'esito finale dipende dall'andamento della malattia, dall'età del paziente e dalle condizioni generali del paziente. Poiché la malattia maligna interrompe le condizioni dell'intero organismo, è necessario applicare altre procedure terapeutiche. È stato osservato che la capacità del paziente di tollerare altre terapie è, significativamente, aumentata dal funzionamento di un generatore multifrequenza.
- Artrite cronica: la persona trattata si muove notevolmente con più facilità e senza dolori, già dopo il primo trattamento. La condizione migliora ad ogni trattamento successivo.
- Prostata ingrossata: dopo 2-3 trattamenti la maggior parte dei sintomi scompare, le condizioni generali migliorano.
- Dolore di causa sconosciuta: il dolore scompare dopo 1-2 trattamenti.
- Dolore post operatorio: basta un trattamento per provare sollievo.
- Mal di schiena: la cessazione definitiva del dolore avviene dopo 4-6 trattamenti.
- Problemi dovuti alla cattiva circolazione: dopo il primo trattamento s’avverte un miglioramento, ma è stato osservato che sono necessari diversi trattamenti, con un intervallo di 5-7 giorni, per stabilizzare la condizione.