Il “TITOLO”
I. I “TITOLI” A ROMA
Il secolo III è stato un periodo di forte crescita esterna ed interna per la comunità cristiana di Roma.
Il numero dei suoi membri, in continuo aumento, creava serie difficoltà per il funzionamento pastorale di un unico centro comunitario.
Si avvertì così la necessità di creare altri centri per la cura pastorale dei fedeli: la città venne divisa, sotto Papa Fabiano, in sette circoscrizioni pastorali.
Questa struttura organizzativa venne perfezionata nella metà del secolo con la istituzione dei cosiddetti “titoli” o chiese titolari: le singole regioni vennero dotate di una domus ecclesiae, ossia di una casa di proprietà della comunità cristiana in cui i fedeli si riunivano per il culto e per altri scopi pastorali.
Tali case erano o acquistate dalla comunità, oppure erano ad essa donate.
In ogni titolo vi erano poi degli ambienti destinati ad abitazione per il clero della relativa regione.
Il primo titolo conosciuto a Roma è quello dei SS. Giovanni e Paolo sul Celio; mentre il più recente tra quelli paleocristiani è quello di S. Vitale (tit. Vestinae) nel secolo V.
I titoli romani rappresentano un momento importante nella storia della cura pastorale, essendo all’origine della struttura che diverrà poi la parrocchia; notevole è il loro posto nell’evoluzione storica degli edifici di culto cristiani verso la chiesa basilicale.
Tratto dall’elaborato:
IL TITOLO DI EQUIZIO E LA BASILICA DI S. MARTINO AI MONTI,
redatto a cura di Emanuele Boaga ,
per la Basilica Santi Silvestro e Martino ai Monti
Via del Monte Oppio 28 - 00184 ROMA
tel. 06-47.84.701 - fax 06-47.84.70.63
e-mail:
Parrocchia del Settore Centro - Prefettura V - Rione Monti - 1º Municipio
Titolo presbiterale: Card. Kazimierz NYCZ
Affidata a: Carmelitani (O. Carm.)
Attuale Parroco:P. ADRIAN GHIURCA (O. CARM.)