Padre mi glorificherà perché prenderà ciò che è mio
«Vi ho detto ciò affinché non siate scandalizzati: vi cacceranno infatti dalle sinagoghe, non solo; ma viene l'ora in cui chiunque vi ucciderà s’immaginerà di rendere così culto a Dio. E agiranno in questo modo contro di voi perché non hanno conosciuto né il Padre mio né me».
E’ bene per voi che io me ne vada…
«Ma io vi ho detto queste cose affinché venuta quell’ora ve ne ricordiate come di cose che vi ho già detto: tuttavia non ve le ho dette da principio perché io ero con voi; ma adesso io vado verso colui che mi ha mandato, e nessuno di voi mi domanda: Dove vai? E poiché vi ho parlato così, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ciò nonostante io vi dico la verità: E’ bene per voi che io me ne vada. Perché se io non me ne vado, il Consolatore non verrà a voi, ma se vado ve lo manderò. E quando sarà venuto convincerà il mondo (del suo torto) riguardo al peccato, riguardo alla giustizia e riguardo al giudizio: riguardo al peccato, perché essi non hanno credono in me; riguardo alla giustizia, perché io vado verso il Padre e voi non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è giudicato. Ho ancora molte cose da dirvi che adesso non siete in grado di portare; ma quando egli, lo Spirito di verità, sarà venuto, vi guiderà verso la verità intera, perché non parlerà da sé stesso, ma ridirà tutto quello che ascolterà e vi farà conoscere le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà ciò che è mio e ve lo farà conoscere; tutto quello che il Padre ha è mio; ecco perché ho detto che prenderà del mio e ve lo farà conoscere».
«Ancora un poco e voi non mi vedrete più, e ancora un altro poco e mi vedrete».
Alcuni dei suoi discepoli si chiesero a vicenda: «Che significa quello che egli dice: Ancora un poco e voi non mi vedrete, e di nuovo ancora un poco e mi vedrete? E: perché io vado al Padre?».
Essi dicevano dunque: «Che cosa intende con "ancora un poco"? Noi non comprendiamo quello che vuol dire!».
Conobbe dunque Gesù che lo volevano interrogare, e disse loro: «Voi andate investigando tra di voi perché ho detto: Ancora un poco e non mi vedrete, ma passato un altro poco mi vedrete? In verità, in verità io ve lo dico: Voi piangerete e gemerete, e intanto il mondo si rallegrerà: voi sarete oppressi dalla tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia. La donna, al momento del parto prova tristezza perché la sua ora è venuta; ma quando ha dato alla luce il bambino non si ricorda più dell'oppressione per la gioia che un uomo è venuto al mondo. (Così è per voi) voi adesso avete tristezza; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà; e nessuno avrà il potere di rapire la vostra gioia».
Io ho vinto il mondo!
«E in quel giorno non mi chiederete cosa alcuna: in verità, in verità io ve lo dico: qualunque cosa domandiate al Padre, ve l’accorderà nel mio nome. Fino a questo momento non avete domandato cosa alcuna nel mio nome: domandate e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa.
Vi ho detto queste cose in parabole, ma si avanza l'ora in cui non vi parlerò più in parabole, ma vi parlerò apertamente del Padre. In quel giorno voi chiederete nel mio nome, e non vi dico che solleciterò per voi il Padre, giacchè il Padre ama voi perché voi avete amato me e avete creduto che io venni da Dio. Venni dal Padre e sono sceso nel mondo: adesso lascio il mondo e vado verso il Padre».
Gli dissero i suoi discepoli: «Ecco, ora tu parli apertamente e non usi alcuna parabola, ora conosciamo che sai tutto e non hai bisogno che alcuno t'interroghi; per questo crediamo che venisti da Dio».
Gesù rispose loro: «Adesso credete? Ecco l'ora si avanza, anzi è gia venuta in cui sarete dispersi, ciascuno per proprio conto e lascerete me solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto queste cose, perché abbiate la pace in me. Nel mondo sarete oppressi; ma abbiate fiducia: io ho vinto il mondo!»
Brano del Ss. VANGELO,
tratto dall’Edizione esclusiva
della Congregazione “Servi dell'Eterna Sapienza” Bologna.
Traduzione di P. Fr. Enrico M. G. Genovesi O.P.