Essere un massone non significa soltanto avere denaro, ma anche accettare delle regole, delle promesse e dei simboli.
Cosa è veramente la Massoneria e come è cominciata?
Sia i massoni che i non massoni trovano sorprendentemente complicato e difficile rispondere a questa domanda. Però la definizione più semplice della Massoneria potrebbe essere: un’organizzazione fraterna che è presente in una vasta e variegata gamma di forme nei Paesi di tutto il mondo.
È una delle più antiche confraternite laiche del mondo. Una società di uomini con valori spirituali. Gli adepti devono impararne le regole di base attraverso delle cerimonie rituali in cui si seguono le antiche tradizioni.
Gli adepti condividono un codice morale che rispecchia i valori tradizionali della morale, nella convinzione che esista un potere superiore o divinità.
La persona che vuole diventare un massone deve soddisfare alcuni requisiti di base.
È molto importante che il candidato creda in una forza sovraumana e nella vita dopo la morte.
La loggia decide l'idoneità di un candidato. Solo quando tutti gli adepti sono d'accordo circa la sua idoneità, il candidato viene accettato. Secondo la tradizione, si usano delle palline bianche o nere, per la registrazione del voto. Una pallina bianca significa "sì", mentre una nera significa "no".
La Massoneria, di solito, è divisa in tre gradi o livelli. Ci possono essere al suo interno dei livelli più elevati, ma la gente comune conosce solo questi tre. Il primo livello in Massoneria è quello dello studente, il secondo è quello dell’assistente, il terzo è quello del maestro.
Il novizio si deve presentare alla cerimonia di iniziazione con un abito semplice, come un pantalone e una camicia di cotone bianco, acquistato proprio per l’occasione. L’abito deve rappresentare l’Io all’interno di sé stessi, piuttosto che pensare alle ricchezze del mondo o allo stato sociale, il candidato deve essere bendato e si deve spogliare di tutti i soldi e degli oggetti di metallo.