I VERBI IMPERSONALI
si usano alla 3ª persona singolare e non hanno un soggetto determinato. Molti verbi impersonali indicano fenomeni atmosferici: “piovere”, “nevicare”, “tonare”, “lampeggiare” ecc. E’ richiesto l’ausiliare “essere”, ma, quando si vuole indicare la continuità dell’azione, si usa l’ausiliare “avere”.
- Esempio: E’ nevicato un anno fa. Ha nevicato per tre giorni. Questi verbi possono diventare “personali” in senso figurato.
- Esempio: Piovvero bastonate da ogni parte. Altri verbi impersonali sono: bisognare, divenire, accadere, sembrare, ecc. Ogni verbo si trasforma in verbo impersonale, se preceduto dalla particella pronominale “si”, da non confondere però con il “si passivante”.
- Esempio: Si è felici, quando si ama. (impersonale).
Si difendono i diritti, quando si rispettano i doveri.
(sono difesi) (sono rispettati)
I VERBI SOVRABBONDANTI
hanno una doppia coniugazione.
Alcuni mantengono lo stesso significato: compiere – compire
starnutare – starnutire
Altri assumono due significati diversi:
arrossare (tingere di rosso) arrossire (diventare rosso)
scolorare (togliere il colore) scolorire (perdere il colore) ecc.
I VERBI DIFETTIVI
mancano di alcune voci.
Addirsi: si addice – si addicono – si addiceva – si addicevano.
Aggradare: aggrada, ecc.
I VERBI IRREGOLARI
Non mantengono inalterato il tema e non rispettano tutte le desinenze della coniugazione a cui appartengono.
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