Yoni (in antico indiano "sorgente", "genitale femminile") - un simbolo di Parvati come  energia divina.

Parvati (figlia della montagna "), nella mitologia indù, uno dei nomi delle spose del dio Shiva. Parvati è la figlia del re della montagna Himavata e la madre dell’ elefantiaco dio Ganesha, che l’ha creato dal suo sudore. Di solito Lingam è associata a  Yoni, simbolo di Shiva, che simboleggia l'inizio della produzione. Insieme esprimono l'idea dell'unità di due principi, co-generatori di tutte le cose. In India ci sono templi, che sono interamente dedicati esclusivamente al culto di yoni.

Il più famoso di loro - un tempio nella regione di Assam, noto come Kamarupa,fu eretta nel punto in cui, secondo la leggenda, Shiva ebbe inizio l'amore segreto con Sati, che fu poi ripreso in forma di Parvati.Dopo la morte della dea, quando Shiva portò in braccio il suo corpo, il genitale della dea (yoni) cadde sulla terra. Nelle profondità del tempio vi è una fessura nella roccia, che tutti chiamano yoni della dea Sati.
In un tempio in onore della dea yoni una volta si praticavano molti sacrifici umani. Queste pratiche rituali si  conclusero nel 1832 quando gli inglesi le dichiarorono fuorilegge. I volontari che si sacrificavono agli dei, diventavano di regola, appartenenti a una casta di persone chiamate bhoga. Quando nel 1565 il tempio fu costruito in onore della dea esigente e capricciosa, come  sacrifici le furono offerte le teste di centoquaranta uomini su di un vassoio di rame.

Immagine: Dea Parvati