La "Socialità sana" aiuta a combattere lo stress
Ci sono, così tante, prove che il nostro "sociale salutare" è un fattore importante, nella lotta contro lo stress. Con il sociale salutare s’intende la qualità delle nostre relazioni sociali con genitori, fratelli, altri membri della famiglia e con gli amici. Ad esempio, prendiamo in considerazione i rapporti della nostra infanzia e dei primi anni di vita.
L'importanza di buone relazioni, nel primo periodo della vita
Non v'è dubbio, che i rapporti, nei primi anni, di vita influenzano il modo in cui tratteremo lo stress, da adulti. Un interessante studio, condotto su degli animali, ha dimostrato che i piccoli dei ratti, nel primo periodo di vita, separati dalla madre, per un breve periodo di tempo, dopo alcuni mesi, hanno avuto una reazione negativa allo stress. I ricercatori della Università McGill di Montreal (McGill University of Montreal) hanno rilevato che, anche, la situazione opposta è esatta. I ratti, che ricevono più attenzione, in senso fisico (leccate materna e cura), sono, solitamente, resistenti di fronte a fonti di stress. Questa ricerca, sugli animali, può essere applicata sugli esseri umani?
In tal caso, abbiamo alcuni dati.
Recentemente, in Romania, è stato effettuato, uno di questi esperimenti, sugli esseri umani. Sotto il regime di Ceausescu, l'aumento della popolazione della Romania è diventata una priorità politica. Una delle conseguenze negative, di una tale stringente misura politica, ha portato ad un enorme aumento del numero di bambini abbandonati, dei quali, pochi, hanno sentito il vero calore, nel primo periodo della loro vita.
I risultati, di questo studio, sono molto simili ai risultati degli studi condotti sui ratti, che non hanno ricevuto, abbastanza, amore materno ed attenzioni. I bambini, negli orfanotrofi rumeni, che sono stati privati dei tocchi delle madri, hanno avuto possibilità elevate di raggiungere alti livelli di cortisolo ed essere meno sensibili allo stress.L’intimità, tra madre e figlio, ha un effetto benefico, anche, sulla madre.
Ciò, sembra essere vero, almeno quando trattasi d’allattamento al seno. I dati preliminari, ottenuti, dalla ricerca su 59 donne, indicano che le madri che allattano, in modo esclusivo, i loro bambini erano molto meno influenzati dallo stress. Anche se, i genitori commettono qualche errore, con i loro figli, nei primi periodi della vita, non tutto è perduto. Ci sono prove che, le capacità genitoriali, positive, possono aiutare i bambini, durante la scuola, ad affrontare, con successo, situazioni di stress.
I ricercatori di Rochester, nello stato di New York, hanno condotto studi, su un gruppo di più di 100 bambini, tra i sette e nove anni, che sono cresciuti in, grandi e rumorose, città, con grande stress. Questi provenivano dalle famiglie, il cui reddito annuo era inferiore di 15.000 dollari. Fonti di stress sono stati le violenze, nella zona in cui vivevano i bambini, i problemi familiari e le famiglie distrutte.
Il principale fattore, da cui si poteva prevedere, con quale successo un bambino avrebbe fatto fronte allo stress, erano le buone capacità genitoriali di coloro che si sono preso cura di essi. I buoni genitori, di solito, sono più coinvolti nel crescere ed educare i propri figli, durante la loro età prescolare e scolare. Questi sono stati coerenti nel disciplinare i loro figli, tenuti in una buona salute mentale, e, s’aspettavano un futuro migliore, per i propri figli. Uno dei risultati, più interessanti, tra quelli ottenuti dal team di Rochester, è che i buoni genitori, non sempre, provenivano da famiglie felici ed armoniose.
La notizia, molto buona e incoraggiante, è che, malgrado alcune persone siano state vittime d’abusi o trascurate nella loro infanzia, possono superare tali circostanze e divenire ottimi genitori.
Il valore delle connessioni personali
I ricercatori affermano che, coloro, che preferiscono risolvere i propri problemi da soli, piuttosto che, chiedere consigli e conforto, possono affrontare più forti stress e maggiori rischi, per la propria salute.
"Abbiamo bisogno di sincero sostegno d’altre persone, e coloro che non lo riconoscono, cadranno sotto il peso della vita", ha affermato il dottor Jonathan Sadler (Schedler), psicologo dell'Università di Harvard, in un articolo sullo stress.
La vera causa degli stress, legati alla personalità dell’uomo, può essere non avere fiducia nelle persone, diffidenza che, a volte, porta all'isolamento. Una serie d’eventi che conducono ad un aumento dello stress sono mostrati in tabella 8.
- Tabella 8. Cosa succede quando affrontate i problemi, da soli?
I passaggi che portano allo stress:
la mancanza di fiducia, negli altri |
l’isolamento |
il senso di solitudine |
l’indebolimento del sistema immunitario |
Conseguenze - aumento dello stress e aumento del rischio di malattia
Come mostrato, nella figura, la diffidenza, degli altri, può portare ad un indebolimento del sistema immunitario.
I ricercatori hanno scoperto che, il sistema immunitario s’indebolisce, soprattutto, in quelle persone che si sentono sole. Sadler afferma che, l'atteggiamento emotivo che portiamo con noi, può dettare il livello di stress e delle malattie. Ha spiegato: “Il fatto è che, se le persone, nella loro vita, vedono come benevoli (buone) o malevoli (cattive) – cose che producono un effetto positivo su di esse o sono causa di frustrazioni”.
Tratto dal libro: Depresion, the Way Out by Neil Nedley M.D.