Esperimento Philadelphia (by Rofex)
Dal punto di vista tecnico - scientifico, nell’esperimento Philadelphia si parla dei 3 seguenti fattori:
1) Invisibilità 2) Teletrasporto 3) Viaggio nel tempo.
Ma sarà vero?
Per prima cosa va precisato che alcuni aspetti fondamentali, di seguito trattati non rientrano nella scienza ufficiale, quindi si parla di (pseudoscienza) e che quindi possono ritenersi come (considerazioni tecniche e testimonianze varie) prive di valore.
Per tanto si è liberi di esprimersi, riguardo a questa pagina in merito agli argomenti di stampo teorico e pratico.
Un certo Al Bielek, sostiene di essere una delle «cavie» sopravvissute nell'esperimento top secret del «Progetto Arcobaleno» dalla United States Navy, che sarebbe avvenuto il 28 ottobre del 1943, guidato dal Dott. Rinehart.
Il progetto consisteva nel testare un macchinario dentro la cabina della nave Eldridge, che avrebbe reso l'invisibilità radar della stessa, ma che poi si sarebbe verificato molto più.
L'esperimento effettuato, in un molo di Philadelphia, sul cacciatorpediniere USS Eldridge (DE-173), dal punto di vista tecnico presenta 3 aspetti importanti quali: l'invisibilità , il teletrasporto e il presunto viaggio spazio-temporale, che potrebbe non essersi trattato di una «favola o leggenda», ma di una situazione realmente vissuta!