La leggenda giapponese del lago Kamego
Molto tempo fa, nei pressi del tempio di nome Hoku, si trovava un profondo lago di nome Kamego. Intorno al lago pioveva sempre e l'acqua soprattutto nel periodo estivo si innalzava fino a tal punto da inghiottire i bambini che si trovavano sulla riva.
Un giorno, quando il Dott. Osaki provò ad esaminare l'innalzamento dell'acqua ebbe l'idea di consultarsi con il sacerdote nel tempio, che conosceva.
- Ho capito ... Leggeremo il mantra di Ringraziamento all’acqua alzata. Sicuramente ci verrà una cosa saggia da mantra e acqua ... - gli disse il prete.
Il giorno successivo, il prete si avvicinò alla riva di quel lago profondo e iniziò a leggere il mantra.
La decima notte dopo, qualcuno bussò alla porta scorrevole del tempio.
- Chi è?
Quando prete aprì la porta vidi l'acqua innalzata che si era fermata maestosamente sfavillando al chiaro di luna.
Poiché la sua immagine era troppo triste, il prete le fece entrare nel tempio. Si sedette sul tatami e incrociando le mani, si mise a piangere amaramente.
-   Sig. Prete. Non so nemmeno io quanti bambini avevo finora ingoiato .... Non l'ho mai pensato come una cosa negativa, ma ora solo questi pensieri mi vengono in mente. Dopo aver ascoltato il mantra del Ringraziamento letto da lei, ho capito l'importanza della vita. Mi domando se ho mai fatto in vita solo cose cattive ... Con tutto il cuore chiedo scusa per la morte di tutti i bambini che ho ingoiato, e prometto di proteggerli d'ora in poi in ogni modo dagli incidente in acqua! Ti prego perdonami!
Il prete dopo aver sentito queste parole con un’ aria pensosa le disse:
- Che belle cose hai detto. Penso che ora i bambini e loro genitori non vivranno più nella paura mortale di te ...
L'acqua si inginocchiò al prete molte volte, infine, ritornò al lago.
Da allora il lago divenne noto in Giappone come il luogo dove gli incidenti dei bambini in acqua, non si verificavano più.
Immagine:morguefile
Â