La leggenda della ragazza ucraina
Un giorno il Signore Dio decise di donare il talento ai bambini di tutto il mondo. Per i Francesi - l'eleganza e la bellezza, per gli ungheresi - l'amore per le pulizie, per i tedeschi - la disciplina e l'ordine,per i russi – l’autoritarismo, per i polacchi - la capacità di commercio, per gli italiani la capacità musicale ... Dopo aver regalato ad ogni nazione il proprio talento il Signore Dio si alzò dalla Santa Sede intenzionato ad andarsene, ma improvvisamente vide una ragazza in un angolo. Era a piedi nudi, con vestito ricamato, i capelli biondi intrecciati, un nastro blu sulla testa con una corona di mirtillo rosso. Chi sei? Perché piangi? – le domandò il Signore.
Io sono Ucraina, e piango perché la mia terra geme per gli spargimenti di sangue e di fuoco. I miei figli sono in esilio, al lavoro i nemici prendono in giro le vedove e gli orfani e nelle case non c’è verità e libertà.
Perché non sei venuta da me prima? Ormai ho dato via tutto il talento. Come posso aiutarti adesso?
La ragazza stava per andarsene, ma il Signore Dio, alzò la mano destra e la fermò.
- Ho un dono inestimabile che vi glorificherà in tutto il mondo. E’ una canzone.
Prese l’ ucraina in braccio e la strinse al cuore. Poi lei si inchinò profondamente all'onnipotente e con un viso più rischiarato, sicura di se, portò la canzone al suo popolo.
Immagine:morguefile