La leggenda ucraina
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Molto tempo fa in un villaggio in Ucraina, le ragazze e le donne decisero di mostrare le loro maestrie. Concordarono che un giorno di Domenica tutte loro sarebbero arrivate in questo villaggio, ed ognuna di loro avrebbe portato il meglio di quanto aveva fatto con le proprie mani: asciugamani ricamati, pizzi, tessuti, stoffe, vestiti.
Nel giorno stabilito tutte le ragazze e le donne arrivarono sul posto. Portarono tante cose sorprendenti. Sia le anziane che le giovane donne volevano illustrare le loro arti. Infatti si poteva ammirare di tutto: tanto talento delle donne e delle bambine. Le mogli e le figlie dei ricchi avevano portato l'oro e l'argento, i copriletti di seta ricamati, le tende con ricami delicati, raffiguranti uccelli incredibili.
Ma il vincitore fu la moglie di un uomo povero, Marina. Lei non aveva portato asciugamani o tende ricamate, anche se era perfettamente in grado di farli. Aveva portato il proprio figlio di cinque anni Pietro, che aveva portato con se un'allodola, scolpita nel legno. La pose sulle labbra e dallo strumento si sentì un suono paragonabile al cinguettare di un vero uccello. Erano tutti sulla piazza, senza muoversi, affascinati dal canto, quando improvvisamente una vera colomba proveniente dal cielo azzurro attratta dal canto della terra si mise a cantare.
"Coloro che creano sono uomini intelligenti e buoni – sono i veri artigiani" – questa era la decisione degli anziani.
Immagine: morguefile
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