EFFETTO LUCE SULL’ORGANISMO DELL’UOMO
Molto spesso, ci viene posta la stessa domanda: come funziona?
Proviamo a dare una risposta, nella forma massima accessibile. La scienza moderna conosce, per l’organismo dell’uomo, due principali meccanismi d’esposizione alla parte visibile della luce solare (bassa intensità ): attraverso la testa (molto più efficace) ed attraverso la cute. L’uomo normale ha l’abilità di percepire una gamma, piuttosto stretta, di movimenti vibrazionali (spettro visibile d’onde elettromagnetiche): 360 - 780 Hm
Scala di radiazione elettromagnetica a spettro visibile: Â Â
 - Porpora: 360 – 420 Hm  Â
 - Blu: 421 – 426 Hm   Â
- Verde: 496 – 566 Hm   Â
- Giallo: 567 – 589 Hm       Â
 - Arancione 590 – 627 Hm  Â
 - Rosso: 628 – 750 Hm Â
 E’ questa parte della radiazione elettromagnetica, degli spettri visibili delle onde elettromagnetiche - che produce il più forte effetto sul corpo umano, causando le reazioni fotochimiche, biologiche e riflesse, che la scienza associa all'influenza di determinate lunghezze di volontà , sui movimenti vibratori dei nostri organi e centri mentali. La luce, come radiazione visibile, è l'unica irritante per gli occhi, grazie alla quale una persona fornisce sensazioni visive (fino al 90% delle informazioni, dal mondo esterno, sono ricevute attraverso gli occhi).
Ma, l'azione della luce non si limita solo all'aspetto visivo od informativo. Agendo, attraverso l'iride dell’occhio, sull'intero analizzatore visivo, la luce provoca la propagazione degli impulsi, attraverso il nervo ottico (tipo di nervo cranico) verso la regione ottica degli emisferi cerebrali (il lobo occipitale, ove si trovano i principali centri visivi). A seconda dell'intensità del flusso luminoso, la luce può avere effetti, sia eccitanti che inibitori, non solo sugli occhi, ma anche sull'intero sistema nervoso centrale, attivando le reazioni fotobiologiche e mentali.   Â
I processi fotobiologici, che si verificano nell'organo della visione hanno proprie caratteristiche. In un caso, la luce è estremamente positiva, ovvero, quando si tratta di reazioni fotochimiche, che forniscono energia alle cellule viventi dell'occhio.  Nel secondo è negativo poichè le dosi di luce, aumentano notevolmente e possono danneggiare la retina. In tal caso stiamo parlando dell'effetto dannoso sugli occhi, di determinate lunghezze d'onda (meno di 360 Xm), cioè esposizione alla luce ultravioletta.
Vogliamo attirare la vostra attenzione, sul fatto che, su questo dispositivo TESLA per migliorare la vista, le lunghezze d'onda sono ASSENTI! L'analizzatore visivo è costituito dalla parte ricevente – bulbo oculare, con il suo dispositivo d’assistenza, lungo i percorsi, attraverso i quali la luce è trasmessa ai centri subcorticali, e poi, alla corteccia cerebrale (zone occipitali), ove si trovano i centri visivi superiori. E, la potenza dei LED integrati, nel nostro dispositivo, hanno un potere minore del flusso luminoso, ricevuto da una persona, in una tipica giornata di sole, centinaia di volte! Ecco perché, possiamo parlare d’effetti positivi ed innocui di questo dispositivo.
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