LA FBI HA PUBBLICATO DOCUMENTI SEQUESTRATI IN MERITO ALL’ARMA DI TESLA: IL “RAGGIO DI MORTE"
MOSCA - La Federal Bureau of Investigation (FBI) ha, finalmente, rilasciato tutti i documenti che possedeva riguardo Nikola Tesla, 73 anni dopo che, il governo degli Stati Uniti, dopo la morte, del famoso scienziato aveva sequestrato, due camion pieni di sue cose, afferma "Russia Today". Documenti che sono stati declassati da “top secret” a ordinari, e, sono presentati, alla luce del giorno, in conformità alla legge sulla libertà d’informazione. Essi, oggi, rivelano il serio interesse del FBI e del governo degli Stati Uniti, per l’arma di Tesla , il “raggio di morte” che Tesla aveva affermato di aver inventato.
I tanto attesi documenti, ora divulgati, contengono informazioni su esperimenti di Tesla con "palle lampo", nonché l’intenzione della FBI di arrestare un parente dello stesso, poiché ritenevano che volesse entrare in possesso di documenti preziosi appartenenti a Tesla. Nikola Tesla è noto per la progettazione dell’utilizzo della corrente alternata, così, come il fatto che, ha predetto la nascita dello "smart phone" e Skype, ricorda il canale russo. Malgrado, si ritenga che Tesla sia morto, all'età di 85, a New York il 7 gennaio 1943, in uno dei documenti pubblicati, c’è una lettera del 12 Gennaio 1943 che, invece, afferma che Tesla in realtà morì l'8 gennaio. Il documento, inoltre, afferma che l'ufficio governativo, per il controllo dei beni dei cittadini stranieri, sequestrò tutte le proprietà di Tesla, sigillandole e portandosele in un magazzino di Manhattan. Nel documento è stata espressa preoccupazione, poiché Tesla era un cittadino naturalizzato degli Stati Uniti, e quindi, non si aveva giurisdizione sulla sua proprietà. Tra i documenti pubblicati c’è una lettera indirizzata a John Edgar Hoover, il primo direttore della FBI, dove si sottolinea che, Tesla è stato, probabilmente, rapito e torturato, per farsi rivelare quali erano i documenti riguardanti, la sua invenzione, il “raggio di morte”, che potevano essere di, fondamentale, importanza, per il Ministero della Difesa.
Nella stessa lettera, si raccomanda che i documenti dovrebbero essere sotto controllo costante, per garantire la loro sicurezza, e, impedire che gli stessi possano cadere nelle mani del nemico, i quali potrebbero essere anch’essi interessati, a questo importante strumento di guerra. Un altro documento, tratta delle preoccupazioni del FBI per il parente di Tesla, che non era gradito allo stesso Tesla, e che stava cercando di entrare in possesso di "documenti e progetti importanti". La FBI temeva che potesse vendere il documento relativo alla micidiale arma, al nemico. Il memorandum della FBI, che è datato il 9 gennaio 1943, pone in risalto che, Tesla aveva condotto numerosi esperimenti, in connessione con la trasmissione senza fili di energia elettrica, nota come il "raggio di morte".