Il grande segreto di Tesla
Persinger aveva già teorizzato che i “dischi volanti” comunemente si presentano lungo le incrinature e gli squarci della crosta Terrestre; pensava che questi fenomeni si potessero spiegare con la "fisica normale".
Le onde di Tesla a questa teoria danno un completo supporto, secondo una parte della fisica che non si può delineare come “normale”.
Esse possono particolarmente influenzare il tempo e/o spazio.
Per esempio, le onde di Tesla si muovono attraverso lo spazio mentre il tempo scorre linearmente, o si muovono solo attraverso il tempo - cambiando il flusso del tempo e campo di gravità, o si spostano in combinazione di queste due forme.
Se possono influenzare l'andamento nel tempo, allora sono in grado di influenzare qualsiasi altro campo esistente nel tempo, tra cui anche la gravità.
Nello stesso modo si può influenzare la massa del corpo, l'inerzia del corpo, il cervello e il pensiero! Questo era il grande segreto che Tesla aveva in parte scoperto nel 1900 e che, passo dopo passo, definiva negli anni Venti e Trenta.
Tutta l'energia è di natura elettromagnetica, tutte le sostanze solide nel nostro ambiente sono composte di energia, i nostri occhi registrano solo una frazione delle onde elettromagnetiche dello spettro elettromagnetico in una miriade di differenti frequenze che esistono sul nostro pianeta e nel cosmo.
John Kiel, uno dei ricercatori più noti degli UFO, pensa che il segreto dei "dischi volanti" sia proprio questo.
Il loro trucco sta nell’utilizzo delle frequenze invisibili, nella parte invisibile dello spettro. Ciò che vediamo, potrebbe essere solo una loro traccia, l'ombra, che accompagna l’evento durante il movimento per il cambio di rotta.
Nel 1936 Marconi mandò in scena la propria morte e con centinaia di scienziati sullo yacht “Electra” si portò nelle foreste pluviali del sud dell’America.
Si racconta anche che lui e i suoi collaboratori avevano costruito un’astronave antigravità e che più tardi durante gli anni quaranta o ai primi anni cinquanta avevano volato su Marte.
In quel periodo intorno alla residenza di Marconi erano ricorrenti fenomeni di apparizione di UFO a cupola.
Quanti altri mondi paralleli esistono, di quale destino non siamo a conoscenza? Perché, la verità è che noi vediamo molte cose che non esistono, molte delle stelle visibili nel cielo notturno da tanto tempo hanno finito i loro ultimi giorni.
Ultima Tula, Atlantide, Avalon, Iperborea, Mondo sotterraneo, Valhalla - tutti i mondi delle nostre leggende, forse erano realizzate solo in un breve istante, in un lampo della coscienza umana che ha permesso di curiosare almeno per qualche secondo in altre dimensioni della vita.