Le ricerche di Tesla sulla "energia libera" hanno portato alla scoperta della cosiddetta: "Piastra viola".
L’evento soprannaturale che fu già intuito dai suoi contemporanei: l'elisir della vita.
Linda Goodman, una moderna astrologa la usò per circa dieci anni.
Sulla base della sua esperienza e quella dei suoi amici, scrisse un testo che allegò nel suo libro: "Segni zodiacali".
Esistono differenti modi con i quali un comune mortale può unirsi all'armonia dell'universo.
Uno di questi è stato suggerito dall’invenzione di Tesla: "La piastra viola".
E' stata ideata dalla "esperienza cosmica e dalla conoscenza" di un uomo, che aveva ben appreso e studiato a fondo il lavoro prodotto da Tesla, che peraltro, conosceva di persona, e che ha voluto mantenere l’anonimato (una delle caratteristiche dei nati sotto il segno del Cancro).
L"Energia vitale" può essere misurata in diversi modi: Utilizzando gli strumenti elettrici standard per la radioestesia, l'uomo medio o la donna presenterà un valore medio pari a circa venti unità. Invece con la “Piastra viola” tra le mani, il valore si attesterà all’istante per tutti tra novanta e novantacinque unità.
Un costante uso della piastra farà si che il livello d’energia raggiunga 100 unità in modo costante.
Tal energia è forse anche maggiore, ma non ci sono strumenti con indici idonei per effettuare le misure.
Si possono, quindi, osservare almeno due cose: la velocità di sviluppo spirituale e il rinvigorire del processo di rigenerazione delle cellule.
In primis, la piastra lentamente ma sicuramente aumenterà il tasso vibratorio di tale importante prestazione.
Inoltre, è noto che ogni singolo uomo vibra a ogni frequenza delle onde della luce, fatto metafisico, che è la base di molti inaspettati "prodigi".
Gli abitanti della parte selvaggia della giungla, spesso non consentono ai ricercatori o ad altri visitatori di fotografarli, perché ritengono che con le foto sottraggano una parte della loro anima.
Questo non è vero.
Ciò che i fotografi realmente rubano è il livello di frequenza personale.
In un certo senso, fotografando ogni frequenza personale s’imprime sulle immagini negative o positive.
Proprio per questo, la piastra viola ha effetto solo se il negativo non è distrutto o è sicuro che stia da qualche parte.
Supponiamo, ad esempio, un bambino, persona cara, amico, si comporta in modo sgradevole, come tutti di tanto in tanto: il loro comportamento con l'aiuto della piastra può trasformarsi in positivo, non in modo permanente, ma almeno fino alla prossima volta, nel modo differente.
Per avere un maggior effetto, chi riceve l’azione della piastra non dovrebbe saperlo.
La foto della persona interessata, se si è sicuri che ci sia il negativo, è impostata su una piccola piastra viola, rivolta verso il basso.
Può essere lasciata esposta fino a un'ora (alcuni sono sensibili ai programmi energetici, e le dosi eccessive possono causare ansia o tensione).
Di solito, dopo 15-20 minuti, l'uomo che sino allora dava l’impressione di essere un egoista, testardo, sempre arrabbiato e odioso, diviene allegro, affascinante e amichevole.
Quando ciò vi accade, le prime volte, rimarrete scioccati da quest’evento soprannaturale.
Fino allora, sono certa che non crederete una sola parola di tutto ciò.