La colomba è simbolo di purezza, di raffigurazione gentile, è anche di tenerezza e d'amore.
In alcune tradizioni la colomba appare come un messaggero celeste e un simbolo dell'anima del defunto. Così, secondo la credenza degli slavi, l'anima del defunto si trasformava in una colomba. Pertanto, era un animale sacrificale.
La colomba antica degli ebrei agì come il messaggero del cielo e il simbolo della salvezza. La sua apparizione con un ramo d'ulivo nel becco sopra l'Arca di Noè testimoniò che l'acqua venuta giù dalla superficie della terra era un segno di insorgenza di pace e di rinnovamento della vita.
In Cina, una colomba è simbolo di longevità e di pietà filiale. In Oriente, la colomba è un simbolo dell'amore e del matrimonio. La colomba raffigurata con un anello nel becco simboleggia il matrimonio.
La colomba era venerata in Egitto, dove fu utilizzata come uccello da spedizione. La colomba bianca, come consigliere dei politici greci o come vincitrice dei Giochi Olimpici, divenne il prototipo di una colomba della pace con un ramoscello di ulivo nel becco, così fu rappresentata al mondo durante i Giochi in Grecia. (Vedi la colomba di Picasso, dipinta per un Congresso mondiale, l’artista riviveva gli antichi simboli) Nella mitologia greca il suo volo felice è stato interpretato come un buon auspicio.
Inoltre, i Greci considerarono la colomba come l’uccello di Afrodite, la dea dell'amore.
Nel cristianesimo, la colomba diventò il simbolo dello Spirito Santo, si ritenne che lo Spirito Santo scese su capo di Gesù nella cerimonia del battesimo in forma di colomba. Va osservato, tuttavia, che in originale si riferisce piuttosto a una colomba (in ebraico la parola "ruach" - "spirito" - è femminile). Una colomba ed un alone rappresentano Spirito Santo, la colomba è il giglio simbolo nell'iconografia dell'Annunciazione.
Immagine sulla destra:La colomba di Picasso