La porta ricorda le immagini della frontiera e della transizione.
In un modello simbolico del mondo, la casa si associa all’ordine, allo spazio del padrone, mentre le frange il caos; in questo modello, la soglia della porta è considerata la zona di confine attraverso la quale le forze maligne del caos potrebbero penetrare nella casa dell'uomo.
Ad esempio, nella Bibbia, Dio dice a Caino: "Il peccato è alla porta, ed egli vi condurrà ... " (Genesi 4).
Infatti, nel settore della semiotica, in molte tradizioni, si usava apporre sulle porte i diversi amuleti per proteggersi dalle infiltrazioni degli spiriti maligni.
Gli antichi Greci esponevano sulla porta l'immagine di Ecate.
Gli ebrei a essa affiggevano testi selezionati dalle Sacre Scritture, e in Cina, l'immagine dei maestri spirituali.
Inoltre, il simbolismo della porta, come luogo di transizione, è utilizzato nei riti e segna l'ingresso in un nuovo spazio di esistenza.
Nel Vangelo di Cristo è definita come "la porta del regno di Dio".
Il foro della serratura della porta può essere considerato come un simbolo femminile.