Cura per combattere il tumore?
Sicuramente, in tanti si domandano perché fino ad ora non è stata trovata la cura per combattere il tumore, o con che criterio opera l’Istituto di ricerche contro il cancro.
Abbiamo trovato la risposta, fornita da una dottoressa americana.
Sembra che funzioni in questo modo: lo scienziato presenta una domanda di finanziamento al Fondo per la Ricerca.
Tale richiesta dovrà essere vagliata e approvata da molteplici altri scienziati, burocrati e uomini d'affari.
Questi luminari si devono coordinare e concordare l’eventuale concessione di finanziamento, traendo la somma da elargire dal fondo dell’Istituto di ricerca.
E’ prassi presentare le istanze entro i confini della scienza convenzionale.
Così che questa limitazione, di fatto, impedisce la concessione di fondi per una ricerca radicalmente diversa e volta a sperimentare nuove idee e criteri.
Industrie farmaceutiche
E pertanto, l’Istituto non approccia mai la ricerca verso un trattamento naturale del cancro o di qualsiasi altra malattia.
Intanto, alle persone con l’imposizione di altre tasse, vengono chiesti denari, che saranno elargiti dall’Istituto di ricerca ai ricercatori per il perfezionamento della cura chemioterapica.
Cosi poi, la gente paga di nuovo le medicine a prezzi monopolizzati dal cartello delle industrie farmaceutiche private, che utilizzano i brevetti per il loro tornaconto.
Nel 1952, una locale filiale di una associazione americana per il cancro, ha pubblicato un magnifico articolo sul loro giornale, ove si chiedeva alle organizzazioni di esaminare la possibilità di sperimentare quattro nuove possibili cure per il cancro.
Tutti i componenti di quella filiale sono stati espulsi dai ranghi della associazione.
Il presidente della locale filiale, rimasto basito e scioccato, ha detto: “Ci chiediamo quale delitto abbiamo commesso, abbiamo solo cercato di contribuire a risolvere il problema del cancro. Ma, l’Associazione nasconde qualcosa?”
L’Associazione, molto chiaramente, ha risposto: "Lo statuto dell’Associazione Americana per il cancro prevede che questa è una associazione temporanea, che verrà sciolta il giorno stesso, quando verrà trovata una cura esaustiva per il cancro."
Più chiaro di così.