FORMAZIONE del FEMMINILE e del PLURALE
Gli aggettivi si raggruppano in 2 classi:
− alla prima appartengono quelli terminanti in –o al maschile;
− alla seconda appartengono quelli terminanti in –e.
Esempio: bell-o, bell-a, bell-i, bell-e, dolc-e (M. e F.) dolc-i (M. e F.)
N.B.: La formazione del plurale dell’aggettivo è, in genere, uguale a quella del nome.
Oltre alla funzione logica di attributo, l’aggettivo ha anche quella di predicato nominale unitamente al verbo “essere”.
Questo bravo giovane è sincero
Attributipredicato nominale
È importante ricordare che l’aggettivo concorda in genere e numero col nome a cui si riferisce.
Quando l’aggettivo si riferisce a più nomi, per evitare i frequenti errori di concordanza, è opportuno ricordare quanto segue:
1. se sono dello stesso genere, l’aggettivo lo assume al plurale;
Esempio: la madre e la figlia sono bell-e
il padre e il figlio sono brutt-i
2. se sono di genere diverso, l’aggettivo assume al plurale il maschile.
Esempio: la ragazza e il ragazzo sono simpatic-i
N.B. : sono frequenti tuttavia le eccezioni.