Abbiamo individuato gli elementi della struttura, cerchiamo quindi di costruire un discorso.
1. Scegliamo l’argomento…
2. Formuliamo la prima proposizione, principale possibilmente, senza dimenticare che i due elementi costitutivi sono il soggetto e il predicato.
3. Scritta la prima, sarà facile continuare con una seconda…
Non dimentichiamo che non basta mettere una proposizione accanto all’altra e che solo a volte è sufficiente la virgola: spesso bisogna far ricorso alle congiunzioni, che hanno il compito di coordinare una proposizione con l’altra o di subordinare la secondaria alla principale.
Alcune congiunzioni coordinative subordinate
e che
né perché
anche affinché
ma quando
o se
cioè sebbene
infatti come
4. Allo stesso modo si formano gli altri periodi, in una continuità di pensiero.
(esempio)
Argomento: ROMA pred.
1ª proposizione: Roma è una delle più belle città,
1° periodo(soggetto)
2ª proposizione: è illustre per la sua storia,
perché (congiunzione)
3ª proposizione: è stata la capitale di un impero glorioso.
(soggetto)
1ª proposizione: Oggi alla città resta ben poco
(predicato)
della grandezza antica,
2° periodo ma (congiunzione)
2ª proposizione: è pur sempre nota ed ammirata per le sue superbe rovine.
(predicato)
1ª proposizione: Roma è risorta veramente a nuova vita,
(soggetto)
quando (congiunzione)
3° periodo 2ª proporzione: è divenuta capitale dell’Italia unita, nata dal Risorgimento.
1ª proporzione: La “città eterna” è attualmente una metropoli popolosa
4° periodo e (congiunzione)
2ª proporzione: è amata da tutti gli italiani,
benché (congiunzione)
3ª proporzione: ancora evidenti siano i segni delle passate divisioni