Immagine:www.biologiamarina.org
Grazie alla qualità del pesce e all'aggiunta del burro crudo a cottura ultimata questo sistema di preparazione garantisce il massimo della digeribilità . Particolarmente consigliato  nelle ulcere e nella epatopatie, può essere permesso anche nei regimi dimagranti, sostituiendo il burro con 2 cucchiai di panna. Si possono usare filetti surgelati.
Dosi per 4 persone:
350 -400 grammi di filetti di sogliola
2 bicchieri di vino bianco secco
50 grammi di limone
farina
sale
1. In una larga padella, portare a bollore il vino bianco. Adagiarvi i filetti di sogliola salati e leggermente infarinati e cuocere a calore medio per 3-5 minuti o finchè il pesce è opaco e tenero alla forchetta.
2. Con una paletta bucherellata, passare delicatamente i filetti in un piatto.
Se necessario ridurre il sugo di cottura a calore più forte. Completarlo con sugo di limone a piacere e, fuori del fuoco, con il burro crudo. Mescolare finchè il burro è sciolto, versare sui filetti, servire.
Se piace, cospargere, sul piatto di portata, con prezzemolo tritato.
Da "Il libro del mangiar sano" di Renzo Lucchesi e Elena Spagnol pubblicato da Oscar Mondadori nel 1978.