Pietanza sana e ricca sia dal punto di vista calorico che nutritivo. Particolarmente adatta, data l’aggiunta di patate ed erbe aromatiche ad alto contenuto vitaminico, a giovani, sportivi, magri. Sconsigliabile invece nei casi di colite e dispepsie grave per  le fermentazioni che può procurare. Permessa anche nei casi leggeri di sofferenza epatica.
Dosi per 4 persone:
150 – 200 grammi di riso
2 patate di media grossezza
1 cipolla di media grossezza
2 piccoli dadi
2 cucchiai d’olio di semi
30 grammi di burro
30 grammi di parmigiano grattugiato
Sale
Un trito abbondante di prezzemolo e basilico
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1. Mondare la cipolla e le patate, tagliarle a dadi non troppo grossi
2. Farle rosolare 3-4 minuti nell’olio a calore dolce, senza che prendano colore
3. Bagnare con 1 litro d’acqua, unire i dadi, portare a bollore a fuoco vivace
4. Unire il riso; continuare la cottura a fuoco vivace, mescolando di tanto in tanto e se necessario aggiungendo altra acqua, fino al punto do cottura desiderato
5. Fuori dal fuoco condire con burro, formaggio, sale se occorre e un trito abbondante di prezzemolo e basilico
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Si può usare la pentola a pressione chiudendola al punto 3; occorreranno dai 4 a 7 minuti di cottura(a partire dal sibilo) secondo i gusti di ciascuno, la qualità del riso usato e le prestazioni della pentola.
Per evitare il soffritto, si possono unire le patate, la cipolla e l’acqua, portare a bollore e procedere come spiegato a partire dal punto 4, o riunire nella pentola a pressione cipolla, patate, riso e tutta l’acqua necessaria, chiudere e cuocere per il tempo sopra indicato.
Da "Il libro del mangiar sano" di Renzo Lucchesi e Elena Spagnol pubblicato da Oscar Mondadori nel 1978.