In memoria ad Antonio Gelsomino
Tuesday, November 12, 2024

San Savo e Diavolo - leggenda slava

San Savo e Diavolo - leggenda slava

San Sava si mise a camminare sulla montagna e incontrò il Diavolo. Quando il Diavolo lo vide si spaventò, volle fuggire, però non lo fece e si incontrarono per strada. San Sava disse al Diavolo: “Dio sia con te!” e lui rispose: “ Non ho bisogno di lui!”
-  Come stai? – San Sava continuò a interrogare il Diavolo.
-  Che te ne importa di come sto io?
-  Dove vai?
-  Anche questo non dovrebbe interessarti!
-  Cosa vorresti fare?
-  Vorrei coltivare ortaggi solo che mi serve un socio e un po’ di terra.     
-  Allora io potrei essere il tuo socio, però prima dobbiamo chiarire i nostri compiti.
-  Anche se non mi va di lavorare con te, voglio fare un compromesso in modo di iniziare il lavoro.

Decisero di piantare la cipolla. Quando cominciarono a uscire i fiori il Diavolo osservò solo le corolle senza badare a quello che poteva esserci sotto terra. Così, quando la cipolla iniziò a fare il frutto, San Sava disse al Diavolo: “Metà è mia e l’altra metà è tua. Scegli quella che vuoi.” Il Diavolo vedendo quei bei fiori fiorire, scelse quella metà, illudendosi di aver preso la parte migliore, e lasciò a San Sava il vero frutto. Quando la cipolla cominciò a maturare, i fiori si seccarono e questo al Diavolo non piacque affatto. Nel momento della raccolta San Sava prese la parte scelta e lasciò al Diavolo i fiori ormai secchi. Il Diavolo solo allora capì di essere stato imbrogliato, rimase deluso, però non si volle arrendere. Propose a San Sava un altro lavoro, cioè piantare questa volta il cavolo. Gli disse: “Io prenderò quello che sta sotto terra e tu quello sopra.” E così fecero. Il cavolo iniziò a fare le foglie fino a creare la testa. Quando il Diavolo vide la testa pensò subito che anche sotto terra doveva esserci qualcosa di simile. Questo suo pensiero lo rese felice, così in autunno, nel periodo della raccolta, il Diavolo si mise a suonare, cantare, ballare pensando di aver ingannato San Sava però, appena scavò cinque centimetri sotto terra, si accorse di essere stato imbrogliato di nuovo. Trovò solo le radici, si arrabbiò tantissimo ma non volle arrendersi nemmeno questa volta, così propose un terzo lavoro a San Sava, cioè piantare le patate. Così disse a San Sava: “Io prenderò quello che sta sulla terra tu quello che sta sotto terra.” E così fecero. Anche questa volta il Diavolo rimase imbrogliato. Però decise di provare per l’ultima volta a sfidare San Sava. Così si misero d’accordo di piantare l’uva. Quando il terzo anno la vigna iniziò a fare il frutto si incontrarono per decidere che parte prendere. San Sava disse al Diavolo: “Va bene scegli: il succo denso o diluito?”
Io prendo il succo denso e ti lascio quello diluito gratis! – rispose il Diavolo ridendo.
Nel periodo della raccolta San Sava si prese tutta l’uva, la mise nella tinozza e versò fuori il vino. Però il Diavolo si inventò di aggiungere l’acqua nella rimanenza, la mise in una caldaia e distillò la grappa. Allora San Sava gli disse: “Cosa è questa?” “È la grappa, mio socio”. “Fammi assaggiare così ti posso dire se va bene.” Il Diavolo gli riempì il bicchiere, San Sava bevve due sorsi e prima di bere il terzo si fece il segno della croce e la benedì. Quando il Diavolo vide questa scena fuggì dicendo: “ Questa è la cura per un vecchio e pura follia per un giovane.” Così il Diavolo svanì e non apparve mai più davanti ad un prete.”

 

 

  • migliorare la vista

    Far prendere sole agli occhi

    Esercizi per migliorare la vista Le buone abitudini nell'uso della vista sono il primo passo, ma solo il primo passo verso il raggiungimento di una migliore visione. I passi da eseguire in questo...
  • Dondolare

    Dondolare Dondolarsi ha la funzione di un rilassante: quando si esegue al momento di coricarsi, porta ad una intera notte piena di riposo e ha il potere di allontanare l'insonnia. Inoltre, migliora...
  • Figura dell'otto

    Figura dell’otto Questo esercizio ha innumerevoli varianti, in pratica con la punta del naso si descrive il numero otto (o, se si preferisce, il segno dell'infinito). Suona un po' stupido, no? Ma,...
  • tempesta di Giorgione dipinto

    Tempesta di Giorgione - il mondo nomade nell'arte

    Tempesta di Giorgione
  • piede

    Piede egizio greco e romano

    Piede egizio greco e romano Qualcuno Vi era mai fatto la domanda: Hai un piede egizio, greco o romano? Pochi sanno che questa teoria nasce dalle vele antiche. Sono le tre vele dell'antichità: il...
  • mitologia acquario

    Mitologia dell'Acquario

    Acquario Febbraio è il mese dell’Acquario, l'undicesimo segno dello zodiaco. A differenza di Saturno e del Capricorno, che significa incarnazione, potere, fatalità, Urano e Acquario portano la...