Il simbolismo del cerchio è la perfezione e l’immagine dell' autorità.
Ad esempio, l’anello portato dai vescovi cristiani, che rappresenta la più alta autorità ecclesiastica, mentre per altri è un simbolo di controllo spirituale. L'immagine più famosa dell’anello è l’anello di re Salomone con un sigillo magico che gli dette potere sulle jinn (demoni).
Gli anelli sono amuleti di potere, di forza, di divinità, di indipendenza e di sicurezza.
Secondo la leggenda, sono anche talismani magici e aiutano coloro che li indossano, donando loro le proprietà soprannaturali, tanto da diventare invisibili.
L'origine degli anelli magici è sconosciuta, ma compaiono già nella mitologia antica. Marduk, il dio principale di Babilonia, è raffigurato come un guerriero, in possesso di un anello magico, Heracles nella mitologia greca, Prometeo liberato dalle catene del titano, tuttavia, portava un anello al dito. Il leggendario re Salomone aveva un anello magico, su cui aveva inciso con un esagramma l’attuale nome di Dio, che Salomone era in grado di chiamare jinn (demoni) e farli lavorare per lui. Asmodeus con un stratagemma convinse Salomone a prestargli l’anello magico, guidandolo a Gerusalemme e facendosi Re al suo posto.
Poi gettò l'anello in mare. Ma Salomone riprese l'anello e ripristinò il suo regno sul trono. Il demone Asmodeus era stata rinchiuso in una brocca. Gli antichi egizi e gli ebrei sugli anelli incidevano parole magiche o frasi. L’anello con il sigillo è ancor'oggi un simbolo di autorità nella Chiesa e nello Stato. L'anello rappresenta anche la via della difesa, della protezione, del controllo e della dipendenza. Nella cultura antica l'anello era dotato della capacità di legare la connessione tra mente e corpo. L'anello è un simbolo di integrità, unità, e di vincolo (del matrimonio soprattutto). Prometeo, secondo il volere di Zeus, fu incatenato alla roccia del Caucaso, dopo il suo rilascio, Eracle portava un anello con frammenti di roccia come segno di rispetto dei comandamenti divini, ma anche come un avvertimento.
Nel Medioevo gli anelli incisi con formule magiche erano amuleti del popolo contro le malattie. In Inghilterra nei primi anni del Medioevo e fino al XVI secolo "anelli strani" erano popolari nel trattamento dell'epilessia e dei disturbi. Anelli, ornati con pietre dure e preziose, sono amuleti che presentano caratteristiche particolari di pietre. Ad esempio, il diaspro rosso è associato al sangue. I soldati nell'antichità portavano un anello con diaspro rosso, per evitare la morte e la perdita di sangue dovute la ferita. Molte streghe moderne portano anelli d'argento su cui sono incise iscrizioni runiche, nomi di divinità, una stella a cinque punte, la luna crescente, l'immagine della Dea, o altri simboli legati alla stregoneria.