La patata
La patata è una pianta originaria dell’America meridionale. Fu portata in Europa dagli Spagnoli nel XVI secolo. Solo due secoli dopo la sua coltivazione si estese talmente da divenire prodotto principale di alimentazione per i popoli delle regioni settentrionali (Germania, Francia, Inghilterra).
Della pianta si utilizzano i tuberi che servono non solo a dare la fecola ma anche a fabbricare il glucosio e l’alcool. Patata, pomodori e altri ortaggi vengono coltivati facendo largo uso di concimi naturali e chimici.
Per soddisfare i bisogni del mercato si cerca di dare un grande sviluppo alle primizie che arrivando sui mercati in tempo opportuno sono vendute a prezzi più alti del normale. Le patate siciliane sono inviate ai primi di aprile nei paesi del nord quando non sono pronte ancora quelle della Spagna.
In Sicilia si producono in tempo utile pomodori e piselli freschi (questi ultimi maturano ai primi di febbraio); in Liguria, sulla Riviera, si producono anticipatamente carciofi e asparagi un po’ approfittando del clima caldo e un po’ forzando le colture in serre riscaldate.
(da Guizzardi U. – Zoologia e Botanica, - Ed. Cappelli – Bologna)
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