Trattamento del cancro con la frutta e verdura
Trent’anni fa in Italia, una persona su trenta, si ammalava di cancro. Oggi una su tre. Ciò significa che tra dieci anni saremo tutti malati di cancro. Allora, se uno tiene alla propria vita è necessario che cambi stile di vita. I fatti ci dicono che il 99% delle persone che hanno fatto ricorso alla cura del cancro, l’hanno fatto cambiando, drasticamente, la dieta e sono guarite. Ora, sta a Voi valutare se è il caso d’iniziare a pensare al proprio life style. In altri articoli vi abbiamo parlato di Max Gerson, del cancro e degli enzimi, invece ora tratteremo della parte pratica. Prima di proseguire Vi invitiamo a prendere visione degli articoli precedenti, se non li avete già consultati.
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La fase I
Alimentazione
- 30 giorni di trattamento con la frutta (in particolare uva) e verdura.
Trattamento con l’uva:
- consumare solo la polpa (midollo gelatinoso) dell’uva, senza i semi e le bucce, o spremute fresche di succo. Il trattamento s’inizia consumando 1 kg di uva. La quantità da consumare, gradualmente, aumenta fino raggiungere i 2-3 kg al giorno. L’uva è ricca di zuccheri naturali, sali minerali, vitamine e auxina (sostanze che partecipano alla rigenerazione delle cellule). L’uva facilita il metabolismo (rimuove le materie nocive presenti nel corpo), mantiene in equilibrio le vitamine, favorisce l'eliminazione dell’effetto urico, è un decongestionante acido (rimuove le stasi del sangue). Questo trattamento, a base di uva, è raccomandato per la cura, di molte malattie, come terapia aggiuntiva del trattamento di alcune malattie.
Il succo d'uva fresco ha un effetto depurativo molto efficace ed è diuretico, ha un effetto tonico, ed è raccomandato, soprattutto, nelle malattie infettive (scarlattina, rosolia, morbillo, difterite, influenza, ecc.), ed anche contro il tumore maligno.
a. il succo si ottiene per centrifugazione (in una centrifuga) della frutta e della verdura di buona qualità, ben lavati e puliti.
b. i succhi di frutta* si preparano solo per un giorno (non di più a lungo, in anticipo)
e si dovrebbero usare freschi e non diluiti, al fine di ottenere l'effetto migliore.
c. si può preparare la quantità necessaria, per un giorno, conservandola in bottiglie di vetro chiuse ermeticamente, nel frigorifero. Mezz'ora prima di
consumarlo, versate il succo dalla bottiglia in un bicchiere (250 ml), e lasciatelo a riposo, a temperatura ambiente. Ogni giorno, è sufficiente consumare 1,5 - 2 litri di succo. I succhi non si devono cuocere e bere freddi, ma riscaldati, a temperatura ambiente.
d. ”fresco e crudo”, significa che gli alimenti non sono cucinati, cotti al forno, fatti arrosto, fritti o cotti in altro modo.
e. le quantità di succo di verdura consigliate sono: succo di carota 250-500 ml, di sedano 200 ml, di cavolo crudo 150-250 ml, di cetriolo 90 ml, di pastenaca (radice) 60 -150 ml, di prezzemolo 60 -150 ml, di cavolo rapa 30 ml, di insalata (lattuga) 50 ml, di barbabietola** 50 ml, di patate*** 30 ml di succo.
f. durante il periodo di trattamento non si deve assumere nessun altro tipo di cibo, tranne altri tipi di frutta e verdura, e nel periodo di cura, che va da pochi giorni a un mese o due, si beve, alternando, un giorno succo di frutta, e il successivo succo di verdura per ogni 2,5 ore (per esempio, dalle 7 alle ore 19). Durante la pausa, tra il succo, si può bere acqua o tè, se lo si desidera.
Durante tutta la vita si dovrebbero escludere i seguenti alimenti:
- Fritti in olio;
- Carni e prodotti derivati di qualsiasi tipo;
- Zucchero (raffinato - bianco), anche nelle marmellate, torte, cioccolato, gelati, tè, latte (tranne latte crudo), Coca-Cola, ecc.;
- aceto (compreso quello di mele), pepe, cibi in scatola;
- caffè, tè nero, tabacco, bevande alcoliche di tutti i tipi;
- pane bianco, ricotta, formaggio di capra, formaggio fuso;
- sale in quantità non eccessive ( particolarmente sale raffinato, consigliato il sale marino);
- cibi in scatola con conservanti chimici;
- bicarbonato di sodio, lievito in polvere.
g. al fine di mantenere una buona condizione psicologica e fisica, bisogna
effettuare molte passeggiate all'aria aperta, durante le quali bisogna anche
praticare una profonda respirazione. Il processo di guarigione potrebbe annullarsi
se si è affetti da stress psico-fisico, esaurimento, o situazioni di conflitto e
depressione. Ai malati di cancro si consiglia di mantenere la dieta, a base di cibi
vegetali crudi**** , per tutta la vita.
- durante la terapia a base di succhi, ogni mattina, per 30 giorni, bisogna effettuare un clistere utilizzando 1,5-2 litri di camomilla tiepida, allo scopo di pulire il colon dalle feci.
Si può usare anche acqua normale, acqua solubile di varie sostanze, olio vegetale (ricino) o un olio minerale (paraffinico). A seconda dello scopo, i tubi possono essere posizionati in basso (per scarico) o in alto (per la pulizia). Per il primo, è, comunque, necessario utilizzare 250-500 ml di soluzione, mentre per il secondo 1500-2000 ml di soluzione (per i bambini più grandicelli 1000 ml, mentre quelli più piccoli 250-500 ml).
Oggetti necessari per la pulizia:
1) un rubinetto o imbuto di plastica;
2) un tubo di gomma;
3) la soluzione del clistere potrebbe essere costituita da: acqua di rubinetto a temperatura corporea, acqua contenente del sapone o della glicerina (2-4 cucchiai ogni 2 litri d’acqua), acqua con polvere di carbonio (2-5 cucchiai in 2 litri d’acqua); infusi di piante; olio vegetale o minerale.
- In questo caso si usa camomilla tiepida.
Metodo di applicazione:
1) Il paziente deve sdraiarsi sulla schiena o sul fianco, sul letto o in bagno.
2) Il rubinetto deve essere montato a parete, il tubo deve essere posto ad
un'altezza di 50 cm, dall'apertura anale della persona.
3) l’estremità del tubo si strofina con sapone o olio, a rubinetto chiuso.
4) far penetrare, delicatamente, il tubo nell’apertura anale.
5) aprire lentamente il rubinetto o iniziare, lentamente, a versare il liquido
nell’imbuto, per evitare l’improvvisa espansione dell’acqua nel colon, durante la
penetrazione.
6) per l’alto clistere, il rubinetto si pone a 1 m, dal livello dell'ano.
7) quando il liquido raggiunge il colon, a causa delle contrazioni muscolari anale,
permane nel corpo per 3-5 minuti. Durante tale periodo, il paziente effettua la
rotazione verso l'asse longitudinale, per esempio, se prima giaceva nella
posizione dorsale, poi ruota sul fianco destro, poi ancora sull'addome, e infine
sul lato sinistro, e, di nuovo in posizione prona iniziale. Con queste rotazioni si
consente il risciacquo della mucosa pieghettata del colon, e il fluido si dirige
verso il retto per eliminare i residui fecali accumulati nelle pieghe della mucosa
del colon.
8) Dopo 3-5 minuti, il liquido si scarica dal corpo al bagno, o se questo non è
possibile a causa dello stato di salute del paziente, il liquido viene scaricato
nell’apposito recipiente.
*Il succo di mela, per esempio, si consuma tra i pasti (per esempio alle 10:00 e alle 16:00).
**Il succo di barbabietola si beve subito e può essere combinato solo con il succo di carote.
***Il succo di patate si beve immediatamente (non si conserva in frigorifero!) e non si miscela con
altri succhi.
****ATTENZIONE! I pazienti con metastasi e forti dolori dovrebbero bere solo i succhi che
sopportano;
- I succhi si bevono a piccoli sorsi, ben mescolati con la saliva, prima di deglutirli; non devono
essere conservati per il giorno successivo;
- per i bambini, da 6 a 14 anni, si raccomanda di utilizzare la metà della dose prevista per gli adulti e mentre per i più piccoli solo 1/4.
- Tratto dal libro: Natural Medicine di Dr. Donald Miller
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