Ius noxae dandi
Il ius noxae dandi, non era altro che la facoltà del pater familias di consegnare un membro della propria famiglia, che si fosse reso colpevole di un delitto, direttamente all’offeso, al fine di auto-esonerarsi dalla responsabilità derivante dall’azione delittuosa posta in essere non direttamente, bensì dal filius.
Lo ius noxae dandi aveva una duplice funzione, quella punitiva e quella espiatoria.
Era un diritto del pater, una sottospecie del ius vendendi, di liberarsi della responsabilità oggettiva per il comportamento illecito dei suoi sottoposti cedendoli al capo del gruppo offeso o danneggiato. L’incapacità dei sottoposti rende il pater comunque responsabile dei loro comportamenti illeciti ed egli, per non risponderne si sottrae al giudizio, cedendo il colpevole all’offeso che lo “utilizza” come forza lavoro, traendone una risorsa economica che equivale ad un risarcimento del danno subito.