Tre approcci al trattamento dell’infiammazione della gola dovuta allo streptococco
La maggior parte dei medici (suddivisi in due gruppi) pratica uno dei due noti approcci al trattamento dell’infiammazione della gola dovuta allo streptococco. C'è un terzo approccio, solitario, che pochi medici consigliano.
Il primo gruppo di medici sostiene che un paziente con la gola irritata deve, immediatamente, prendere la penicillina, senza attendere i risultati di un tampone faringeo. Il loro ragionamento si basa sul fatto che la penicillina, forse, non impedirà la febbre reumatica, se non applicata tra le 48 a 72 ore, dalla presenza dei sintomi. Poiché, i sintomi sono già presenti da qualche tempo, quando si pratica il tampone faringeo, l’ulteriore ritardo nell'uso della penicillina da 24 a 48 ore, può ridurre la sua efficacia.