Il broccolo - il pronto soccorso nel vostro giardino
Il broccolo – il cibo per il cervello
Questo è un’antica coltura da orto, già usata dai Greci e dai Romani 2.000 anni fa. Tuttavia, dal dimenticatoio, nel quale era caduta, è stata ritirata fuori nel corso del ventesimo secolo. Questo miracoloso cavolo, come giustamente viene chiamato, ha avuto un successo straordinario in Europa e in America. Grazie alle sue caratteristiche uniche, per la presenza della componente di base attiva, indole – 3 – carbinolo, è soprannominato con nomi lusinghieri: – “il pronto soccorso nel vostro giardino” – “l’arma anti-cancro”
– ” l’aspirapolvere degli estrogeni” – “il cibo della longevità “ – “il cibo per il cervello”. Il broccolo aumenta le molteplici capacità espletate dal fegato, purifica il corpo a livello del sangue e del flusso linfatico, rimuove i sintomi d’intossicazione da alcol, e lenisce i disturbi ormonali e le reazioni allergiche. Indole – 3 – carbinolo riduce il rischio di tumori dipendenti dagli ormoni femminili e maschili della sfera sessuale: le ghiandole mammarie, l’utero, l’ovaio, la prostata, la tiroide, il tratto – rosso gastointestinale, il pancreas e il colon.
E ‘ generalmente noto: si dovrebbe iniziare dai vasi sanguigni, il sangue, la linfa, e poi pulire il fegato, il tratto gastrointestinale, le articolazioni, la pelle. Senza dimenticare, che per ognuna di esse, la natura aveva già predisposto, da tempo, tutto il necessario per assolvere la propria funzione. Ora, ecco un esempio:
– Il trifoglio rosso è uno dei mezzi più efficaci per la pulizia del sangue.
L’utilizzo di questa pianta risale all’antichità; l’uso medicamentale nell’antica Cina e America Latina, conferma il suo positivo effetto clinico, per la cura e prevenzione di varie malattie del fegato, dell’intestino e della cistifellea……. I fiori e le foglie del trifoglio rosso sono da tempo utilizzati, nella medicina tradizionale, perché esse apportano magnesio, rame, calcio, cromo, ferro, fosforo e le vitamine A, C, E e B.
Pulizia del corpo da dove iniziare
Il trifoglio rosso, assicura la disintossicazione del fegato e del corpo in generale, è un ottimo pulitore del sangue e della linfa. Migliora la secrezione della bile e stabilizza il funzionamento dell’intestino. Altro esempio:
Il cardo mariano(nome latino è Silybum marianum) – una pianta erbacea che cresce in qualsiasi giardino, molto importante per la pulizia e il ripristino delle funzionalità del fegato.
Innanzitutto, essa protegge:
il fegato da molti effetti tossici, quali ad esempio gli effetti dovuti al consumo d’alcool.
rigenera le cellule del fegato danneggiate dai virus e dalle tossine e stimola la crescita delle cellule sane.
Questa pianta è in grado di stimolare molto la secrezione della bile, e quindi consente una migliore digestione; poi, impedisce la formazione di calcoli nella cistifellea e migliora la peristalsi rossa.
E ‘particolarmente importante per il suo effetto disintossicante; questa straordinaria pianta intensifica la funzione protettiva del fegato nei casi di avvelenamento da alcool, da droghe, da tossine presenti nell’acqua, nell’aria inquinata e in alcuni alimenti avariati; è l’unica che funziona quale antidoto all’avvelenamento causato dai funghi velenosi.
Come antiossidante, di primo grado, protegge il fegato dagli effetti dell’alcool, dalla nicotina, dai farmaci, neutralizza le forme attive di ossigeno e impedisce la distruzione delle membrane cellulari del fegato.
Qual è la mistura, che già conosciamo e che la maggior parte delle persone possiede in casa, che può essere utilizzata come un purificatore del corpo?
La senna.
La senna, costituita dalle foglie di diverse specie di cassia, tritate o intere, che sono utilizzate nei trattamenti finalizzati allo smagrimento; rafforza la peristalsi intestinale e facilità lo svuotamento dell’intestino. Gli acidi organici contenuti nella pianta favoriscono la fuoriuscita dal corpo delle tossine, dei metalli pesanti, e del colesterolo. Senna, aiuta la fuoriuscita delle urine, a causa dell’effetto spasmolitico sulla muscolatura liscia e quindi impedisce la formazione di calcoli nella vescica. Tuttavia, va detto anche che potrebbe causare forti contrazioni, e pertanto, deve essere usata con cautela, per evitare disagi, crampi, spasmi, contratture e similari.
Soprattutto se è necessario pulire le articolazioni, una delle piante più comune, nota anche come il purificatore del corpo è Bardana, il cui nome latino è Arctium lappa. Già nei tempi antichi questa pianta era considerata eccellente.
Pulizia del corpo da dove iniziare
La radice di Bardana
La radice di Bardana ha effetto antinfiammatorio, ma è causa anche della sudorazione; è lassativa e diuretica, e inoltre, contribuisce a migliorare il metabolismo. E ‘ importante sapere che espelle le sostanze tossiche dal sangue e stimola la funzione antiossidante del fegato e del pancreas. Citandola, dovremmo menzionare un suo particolare effetto, e cioè la capacità di ostacolare lo sviluppo delle cellule maligne. Pulisce il liquido articolare in modo eccellente, agisce con le sostanze amare e viscose come un semplice diuretico e dal corpo fa fuoriuscire l’acido urico, rifiuti e tossine. Così, è di sollievo nel lenire i dolori causati dai reumatismi, e migliora la composizione del sangue. Inoltre, Bardana stimola la crescita scheletrica del tessuto connettivo e normalizza i processi metabolici nelle articolazioni.
In quale forma è meglio utilizzare queste e altre erbe utili?
Possiamo affermare che ci sono tre modi.
Il primo, è raccogliere le erbe da se.
La seconda maniera, è acquistare una miscela di erbe in erboristeria e preparare la miscela secondo le indicazioni riportate nelle ricette. Questo è il modo più semplice e sicuro, tanto più che nelle erboristerie si può davvero trovare una notevole varietà di erbe diverse per gli usi più disparati.
La terza possibilità, è quella di comprare delle confezioni di prodotti a base di erbe, già pronti per l’uso. Queste confezioni possono presentarsi sotto forma di capsule, tavolette, compresse, flaconcini, oli essenziali e molto altro. Questa strada ha molti vantaggi, e limita gli svantaggi. In primis, questi preparati sono realizzati con i più rigorosi criteri consentiti dall’alta tecnologia, che permette di estrarre dalla pianta gli ingredienti più preziosi.
Pulizia del corpo da dove iniziare
Discorrendo di prodotti naturali, c’è da chiedersi, quanto sono utilizzati, e qual é il loro consumo percentuale nel mondo, rispetto ai farmaci propinati dalla medicina ordinaria?
Altri prodotti, si sono molto diffusi, nella metà del secolo scorso, negli Stati Uniti e sono stati etichettati con il nome d’integratori alimentari . Questo nome deriva dal fatto che per produrre frutta e verdura, sui loro terreni argillosi, che non sono ideali per la coltivazione in generale, in quanto, hanno un contenuto proteico e vitaminico insufficiente, erano migliorate le proprietà e le caratteristiche chimiche, fisiche e biologiche, con l’aggiunta di sabbia, l’apporto di compost ammendanti, di fertilizzanti organici e la pacciamatura. In breve tempo, l’industria produttrice d’integratori alimentari si sviluppò, per soddisfare le esigenze di produzione di frutta .
Come ovunque nel mondo, anche in questo caso, da un lato vi è una forte preferenza per la medicina naturale e dall’altro ci sono coloro che si oppongono, e tendono più verso l’utilizzo di sostanze chimiche. La capacità di questi farmaci, nel prevenire le malattie, per il mantenimento di un buono stato di salute è molto alta, ma naturalmente bisogna sempre stare attenti alla loro scelta e corretto utilizzo. Comprate articoli solo dai produttori di fiducia, la cui la produzione è scientificamente corretta.
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